
Oggetto: Avvio accesso diretto alle banche dati ex art. 492 bis cpc dell’UNEP di Prato per curatele fallimentare-liquidazioni giudiziale ed altre procedure concorsuali
In data 20 Giugno 2023 il Ministero della Giustizia ha sottoscritto con l’Agenzia delle Entrate la convenzione per l’accesso diretto alle banche dati contenenti le informazioni utili ai fini della ricerca telematica dei beni da pignorare ex art. 492-bis cpc da parte degli Uffici Unep. Il Ministero della Giustizia, con nota prot. 31630.U del 21/8/2023 ha dato avvio all’attivazione del servizio di accesso diretto alle banche dati di cui all’art. 492 bis c.p.c., per la ricerca telematica dei beni. Ai sensi dell’art. 492 bis comma 4 c.p.c. l’UNEP di Prato potrà effettuare l’accesso diretto alle banche dati di cui all’art. 492 bis c.p.c., per la ricerca telematica dei beni. Per caratteristiche strutturali del sistema S.I.D., il servizio funziona in modalità asincrona, pertanto le risposte alle interrogazioni non perverranno in tempo reale.
MODALITA’ OPERATIVE
Al fine di dare le corrette indicazioni in questa prima fase di sperimentazione delle attività di ricerche si dispone quanto segue:
Per presentare l’istanza ex art. 492 bis cpc è necessario:
- corrispondere “diritti” in contanti pari ad Euro 6,71;
- compilare:
- il modello il file modello unep Prato
- il modello di richiesta unep Prato 492 bis cpc che è stato personalizzato per le procedure concorsuali
- copia conforme della sentenza e/o del provvedimento di autorizzazione con la seguente formula “Copia conforme all’originale digitale, ai sensi dell’art. dell’art. 16 bis comma 9 bis D.L. 179/2012”
- copia del documento di identità dell’istante/curatore.
- recarsi di persona per la consegna a mani della suddetta documentazione presso la stanza “notifiche-esecuzioni”.
Ove ritenuto necessario potrà essere richiesto il numero di cronologico assegnato all’istanza.
Si precisa che il D.Lgs 31.10.2024, n. 164, in vigore dal 26.11.2024, ha modificato l’art. 13, comma 1 quinquies, del DPR 30.5.2002, n.115, eliminando il contributo unificato per le istanze ex art. 492 bis cpc, eccetto il caso di cui il creditore presenti l’istanza ex art. 492 bis, comma 2, “Prima della notificazione del precetto ovvero prima che sia decorso il termine di cui all’articolo 482, se vi è pericolo nel ritardo, il presidente del tribunale del luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede, su istanza del creditore, autorizza la ricerca telematica dei beni da pignorare”.
Per gli orari di apertura dell’UNEP Prato si rinvia al sito del Tribunale.
E’ possibile prenotare online un appuntamento per la consegna dell’istanza tramite il seguente link.
L’unione Giovani Commercialisti di Prato
Prato, lì 3 febbraio 2025